Servizi

Quando si attraversa un momento di difficoltà l’insicurezza, la paura e la frustrazione possono indebolire le risorse personali e la capacità di affrontare il problema. Tutto sembra insormontabile e privo di significato e accade di sentirsi confusi e disorientati. La consulenza individuale è un’opportunità di crescita personale e di sviluppo del ben-essere in cui attivare le risorse personali e accrescere la consapevolezza di sé per superare le difficoltà e ritrovare l’equilibrio.

In particolare, grazie alla mia formazione mi occupo di:

• difficoltà relazionali e di comunicazione in ambito familiare, sociale, lavorativo
  
• aiuto e supporto ai genitori nella relazione con i figli
  
• scarsa autostima e consapevolezza di sé
• gestione delle emozioni
  
• mindfulness e respiro consapevole
• counselling per adolescenti (autostima, gestione emozioni, relazioni difficili)
  

Il mio compito è quello di accoglierti e ascoltarti senza giudizio per accompagnarti verso una diversa consapevolezza del tuo problema, verso un nuovo sguardo sulle cose più aperto e costruttivo. La difficoltà è sempre un’opportunità per sviluppare al meglio le tue risorse, vivere più in sintonia con i tuoi bisogni e realizzare un cambiamento piccolo o grande che sia.

Il primo incontro è un colloquio conoscitivo utile per comprendere il tuo bisogno, l’obiettivo su cui lavorare e la durata degli incontri. Ciascun colloquio è di sessanta minuti e si svolge con una cadenza concordata insieme (in genere settimanale o quindicinale); per le coppie di genitori il colloquio è di novanta minuti.

I colloqui si possono svolgere in presenza presso il mio studio oppure tramite videochiamata online secondo necessità.

“La meditazione non è un’evasione, è un incontro sereno con la realtà”

 (Thich Nath Hanh)

La meditazione è una pratica che favorisce uno stato profondo di armonia e pace in cui la mente si acquieta pur rimanendo completamente vigile. È uno strumento per pacificare la mente dai pensieri, uno spazio per prendersi cura di sé e recuperare il senso autentico del proprio Essere.

La Mindfulness psicosomatica (protocollo PMP) è una pratica di consapevolezza del respiro che aiuta a riportare l’attenzione al momento presente osservando senza giudizio qualunque cosa in quel momento venga percepita (come sensazioni, emozioni, pensieri). La mente si allena a stare sul “qui e ora” così da non essere distratta da ciò che è stato o da ciò che sarà. Vivere il presente infatti è un’arte che ci apre a una spaziosità e a un’ampiezza incondizionata, alla quale non siamo abituati poiché spesso la mente è appesantita dai pensieri e dalle rigide convinzioni su noi stessi e sugli altri (critiche, svalutazioni, giudizi). Gli esercizi di energetica yin e yang contribuiscono a portare maggiore consapevolezza sul corpo donando il piacere della fluidità e della leggerezza proprie dell’energia femminile (energetica dolce) oppure stimolando la sensazione di potere e di realizzazione personale propria dell’energia maschile (energetica forte).

Attraverso la meditazione riflessiva è possibile inoltre portare l’attenzione volutamente su un oggetto (come una qualità, un pensiero-seme, un’immagine) per sperimentare una disposizione mentale più libera e aperta, capace di andare oltre gli schemi abituali e dare una forma diversa alla propria vita.

Numerose ricerche scientifiche hanno confermato i benefici delle pratiche meditative e del respiro consapevole sul ben-Essere personale per:

• migliorare la relazione con se stessi e con gli altri
• ridurre lo stress e i pensieri negativi
• comprendere e gestire le proprie emozioni
• affrontare le difficoltà con una mente più libera e distaccata

Se senti il bisogno di rallentare la tua vita per recuperare la calma interiore e il senso del tuo Essere, puoi contattarmi per sperimentare questi benefici presso il mio studio di Firenze oppure tramite videochiamata Skype.

Il lavoro con il gruppo sostituisce o integra quello svolto a livello individuale. Un gruppo si forma in base alla necessità di affrontare un problema, una difficoltà emotiva o relazionale che accomuna tutti i partecipanti.

L’esperienza del gruppo offre numerosi vantaggi perché, attraverso la condivisione delle esperienze e il sostegno reciproco, si crea un senso di affinità tra i partecipanti che, interagendo tra loro, sono stimolati a sperimentare nuovi modi di affrontare la realtà ed a scoprire i propri punti di forza non ancora ri-conosciuti.

Attraverso un numero concordato di incontri, il gruppo fa un breve percorso di esplorazione e approfondimento sul tema che desidera affrontare.

Le principali aree tematiche di interesse sono:

• migliorare il rapporto genitori e figli
• accrescere l’autostima e scoprire i propri punti di forza
• fare un percorso di crescita e sviluppo personale
• migliorare il benessere emotivo e relazionale
• sostenere situazioni conflittuali

Viene privilegiato l’uso del metodo esperienziale che coinvolge tutti i partecipanti attraverso attività espressive – come la scrittura creativa, il disegno, il teatro – role-playing e tecniche di rilassamento. In questo modo, si facilita la consapevolezza e la messa in pratica dei concetti chiave utili per il cambiamento ed il miglioramento della situazione problematica.

Il Counselling scolastico è uno strumento per integrare o sostenere il lavoro svolto nella scuola dagli insegnanti. Quest’ultimi svolgono un importante ruolo per l’educazione e l’apprendimento degli studenti ma, al tempo stesso, instaurano con loro un rapporto comunicativo importante e sono delle figure di riferimento essenziali per attivare le loro competenze emotive, le loro qualità e le loro risorse interne.

Per dare maggiore spazio alla crescita personale degli studenti nel rispetto dell’unicità della persona, per rafforzare l’accettazione e la stima di sé, per sviluppare le loro abilità comunicative e relazionali, per imparare a riconoscere e comprendere emozioni e sentimenti, è possibile realizzare dei laboratori che prevedono un ciclo di incontri esperienziali rivolti ai bambini e ai ragazzi a partire dai 10 anni di età. Il numero e la frequenza degli incontri sono stabiliti in base alle esigenze sia della scuola e che dei docenti coinvolti.

Per coinvolgere maggiormente i partecipanti in un percorso esperienziale, gli incontri non sono impostati come una normale lezione frontale, ma sono organizzati in modo tale che il conduttore, l’insegnante e i ragazzi siano disposti in cerchio in un clima aperto e non giudicante (circle time). Vengono proposte varie attività espressive (scrittura creativa, disegno libero, giochi espressivi) per favorire la riflessione, l’interazione e lo sviluppo di una maggior consapevolezza sul tema affrontato.

In particolare, in un ciclo di incontri vengono affrontati uno o più dei seguenti temi in base alle esigenze del contesto:

• accettazione e stima di sé
• ascolto e capacità empatica
• sviluppo competenze emotive
• miglioramento abilità comunicative e socio-relazionali
• rapporto e uso consapevole delle nuove tecnologie
• educazione alla cittadinanza attiva e alla convivenza democratica